VALENCIA PRIMA GIORNATA DI TEST 2019

Il 2019 è ufficialmente iniziato!

Oggi sulla pista di Valencia sono cominciati i primi test per la stagione 2019 con Joan Mir nuovo alfiere Suzuki.

La giornata è cominciata con pista bagnata poi verso le 11,00 i piloti sono entrati in pista per la loro presa di confidenza chi con evoluzioni della propria moto chi con moto completamente nuove.

In casa Suzuki Joan Mir si è trovato subito a suo agio e Alex Rins continua il lavoro da dove si era concluso con l'ultima gara del campionato.

Questa giornata vede Rins in 12" posizione staccato di 0,986 da Vinales primo e Mir 15" staccato di 1,371 dal miglior tempo di giornata.

Domani vedremo se i piloti cominceranno a spingere di più sul gas o se continueranno il lavoro di sviluppo e presa di confidenza con i particolari 2019.

2019 is officially started!

Today on the Valencia track the first tests for the 2019 season began with Joan Mir, new Suzuki standard bearer.

The day began with a wet track then around 11.00 the drivers entered the track for their confidence when those with their bikes evolve those with completely new bikes.

At home Suzuki Joan Mir was immediately at ease and Alex Rins continues the work from where it ended with the last race of the season.

This day sees Rins in 12 "position detached of 0.986 from Vinales first and Mir 15" detached of 1,371 from the best time of the day.

Tomorrow we will see if the riders will start to push more on the gas or if they will continue the work of development and confidence with the details 2019.

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RINS MAGICO PODIO A VALENCIA

Alex Rins conferma la seconda posizione in qualifica portando la sua Suzuki sul secondo gradino del podio a Valencia.
Gara partita sotto la pioggia dove Alex parte benissimo e in pochi giri al comando vanta un vantaggio di quasi 4 secondi sugli inseguitori,con il passare dei giri la pioggia aumenta e anche i piloti che cadono aumentano a dismisura fino a quando Dovizioso e Rossi arrivano a ridosso della Suzuki passandola e fermando la gara per la troppa pioggia.
Alla ripartenza Dovizioso impone il suo ritmo e vince la gara ma Alex conferma quanto di buono c'è e arriva sul podio conquistando un grande secondo posto.
Questo è un buon finale di stagione e una speranza che tra due giorni con l'inizio dei test la moto faccia un ulteriore passo avanti e possa stare stabilmente nelle posizioni che contano.
Con la fine della stagione salutiamo anche Andrea Iannone che la prossima stagione sarà in sella ad una Aprilia.

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Super Rins in Qualifica

Super Rins nella qualifica dell'ultima gara stagionale di Valencia dove nella Q1 Iannone si era dimostrato fortissimo passando il taglio in Q2 e dove Alex Rins centra una grande seconda piazza sulla griglia di partenza ed Andrea Iannone un incoraggiante settimo posto.
la moto sicuramente in questo finale di stagione è notevolmente migliorata e i due piloti riescono a portarla al limite con risultati di grande spessore.
Domani il meteo si preannuncia ancora variabile,vedremo quindi se con un setting piu dolce dove conta di più il pilota che gara faranno i due alfieri Suzuki

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Valencia Fp2 sotto la Pioggia

Valencia dove solitamente il sole splende e il caldo la fa da padrone......invece la fp2 dell'ultima gara è sotto una pioggia incessante.
I piloti sono entrati cautamente in pista ma dopo pochi giri le condizioni non erano delle migliori per continuare ed insistere su questa sessione di libere caratterizzata da una bandiera rossa.
Il nostro ritrovato Andrea Iannone si posiziona in 4° posizione e Alex Rins in 10° ma oggi i tempi sotto la pioggia lasciano il tempo che trovano.
Vedremo domani la condizione del meteo.

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SUZUKI WILL HAVE MORE POWER.

Satoru Terada project leader of the Suzuki was interviewed immediately after the test Vaencia, confirming that the potential of the bike is very good, the specific power of the engine has been significantly lowered for rispolvere reliability problems that are coming to light with the bike in 2015 you can then increase again and get back to the level that was given by the test bench.
"The most important thing is that a certain level of engine power we have already achieved and this will allow us to compete with the other bike."
More questions have been asked about the development and the decision not to have sponsors on MotoGP.
"We are developing the seamless exchange but will not be ready immediately for the start of the season but probably we will see it on the bikes in the mid-season"
"the decision not to have sponsors on the hulls of the MotoGP bike is not a big problem for Suzuki, was a decision made for the fact that the versions are sold by street with the same livery MotoGP and this will allow us to promote the brand and the name and do the commercial interests of Suzuki "

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Aleix and Maverick speak of Gsx-RR

Aleix Espargaro, that after closing the Day-1 at 14 ° 1 '3 by the best lap of Jorge Lorenzo (Yamaha MotoGP Movistar) has particularly impressed in the Day-3, remaining constantly in the top positions a few tenths off the best lap before closing 10 ° to a second round from 1: 30 973 final of Marc Marquez (Repsol Honda).
After the test, the 25 year-old Spaniard said he was quite surprised 'positive' by the outcome of the test Valenciano, especially with regard to the progress made over the three days (although the Day-2 is virtually lost due of rain). These observations on the impact on the new bike:

"I am very happy with our first test. Unfortunately, because of the rain, we have completely 'lost' on the second day, but we learned so much about the bike. The first day we used it just to 'know' the bike and find the location right in the saddle, but today we tried to take it to the limit and I must say that I found the frame really good: the bike bend very easily and is very easy to handle. we have also made great strides with the electronics and the improvements in terms of traction control and engine braking. i'm quite optimistic about our package: our times are not too far from those of the best, so right now i can not wait for the next test to go ahead with the development. "



Maverick Vinales, in Moto3 World Championship in 2013 and 'Rookie-Of-The-Year' this year in Moto2. In a meteoric career progression, the 19 year old Spaniard finds himself now already with the degrees of official rider in the premier class of the World Championship, and his new adventure with the cars 1000cc began precisely with these three days. 1: 33 216 his best time, clocked in the Day-3, more than 2 "from the second best time of Marquez. Vinales commented on his 'first approach' with the Suzuki GSX-RR:


"Overall, I am very satisfied with this test: I could not do many laps and this was very important for me to get to know the feeling you get on a MotoGP bike. I found a better grip with the hard tire, so that in third day I was able to do the same lap times that I did on the first day, when I shot with the soft tire. when I put the 'soft' I could not anyway to lower the times, and so I preferred to concentrate on finding the best trajectories on the track. I learned a lot about the bike and I had a great drive! Now anxiously await the next test in Jerez, where we will have much more material to try. "

Source Motoblog.

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Definizioni di Aleix e Maveric parlano della Gsx-RR Aleix Espargarò, che dopo aver chiuso il Day-1 14° a 1"3 dal best lap di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha particolarmente impressionato nel Day-3, rimanendo costantemente nelle prime posizioni a pochi decimi dal best lap prima di chiudere 10° a un secondo tondo dall'1:30.973 finale di Marc Marquez (Honda Repsol). Al termine del test, lo stesso 25enne spagnolo si è detto piuttosto sorpreso 'in positivo' dagli esiti del test Valenciano, specialmente per quanto riguarda i progressi fatti nell'arco dei tre giorni (anche se il Day-2 è praticamente andato perso a causa della pioggia). Queste le sue osservazioni sull'impatto con la nuova moto: "Sono molto soddisfatto del nostro primo test. Purtroppo, a causa della pioggia, abbiamo completamente 'perso' il secondo giorno, ma abbiamo imparato tanto riguardo alla moto. Il primo giorno lo abbiamo usato solo per 'conoscere' la moto e trovare la posizione giusta in sella, ma oggi abbiamo provato a portarla al limite e devo dire che ho trovato il telaio veramente buono: la moto curva molto facilmente ed è molto maneggevole. Abbiamo anche fatto dei grandi passi avanti con l'elettronica e dei miglioramenti in termini di controllo di trazione e freno motore. Sono abbastanza ottimista riguardo al nostro pacchetto: i nostri tempi non sono stati troppo lontani da quelli dei migliori, quindi già adesso non vedo l'ora del prossimo test per andare avanti con lo sviluppo." Maverick Vinales, iridato in Moto3 nel 2013 e 'Rookie-Of-The-Year' quest'anno in Moto2. In una progressione di carriera fulminea, il 19enne spagnolo si ritrova ora già con i gradi di pilota ufficiale nella classe regina del Motomondiale, e la sua nuova avventura con i bolidi 1000 cc è iniziata proprio con questa tre giorni. 1:33.216 il suo miglior crono, fatto segnare nel Day-3, a oltre 2"2 dal miglior tempo di Marquez. Vinales ha così commentato il suo 'primo approccio' con la Suzuki GSX-RR: "Nel complesso, sono molto soddisfatto di questo test: ho potuto fare molti giri e questo era molto importante per me, per imparare a conoscere le sensazioni che si provano con una MotoGP. Ho trovato una migliore aderenza con la gomma dura, tanto che nel terzo giorno sono riuscito a fare gli stessi tempi sul giro che ho fatto il primo giorno, quando ho girato con la gomma morbida. Quando poi ho rimesso la 'soft' non riuscivo comunque ad abbassare i tempi, e così ho preferito concentrarmi sul trovare le migliori traiettorie in pista. Ho imparato molto riguardo alla moto e mi sono divertito moltissimo a guidarla! Ora attenderò con ansia il prossimo test di Jerez, dove avremo molto più materiale da provare."

Sinonimi di Aleix e Maveric parlano della Gsx-RR Aleix Espargarò, che dopo aver chiuso il Day-1 14° a 1"3 dal best lap di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha particolarmente impressionato nel Day-3, rimanendo costantemente nelle prime posizioni a pochi decimi dal best lap prima di chiudere 10° a un secondo tondo dall'1:30.973 finale di Marc Marquez (Honda Repsol). Al termine del test, lo stesso 25enne spagnolo si è detto piuttosto sorpreso 'in positivo' dagli esiti del test Valenciano, specialmente per quanto riguarda i progressi fatti nell'arco dei tre giorni (anche se il Day-2 è praticamente andato perso a causa della pioggia). Queste le sue osservazioni sull'impatto con la nuova moto: "Sono molto soddisfatto del nostro primo test. Purtroppo, a causa della pioggia, abbiamo completamente 'perso' il secondo giorno, ma abbiamo imparato tanto riguardo alla moto. Il primo giorno lo abbiamo usato solo per 'conoscere' la moto e trovare la posizione giusta in sella, ma oggi abbiamo provato a portarla al limite e devo dire che ho trovato il telaio veramente buono: la moto curva molto facilmente ed è molto maneggevole. Abbiamo anche fatto dei grandi passi avanti con l'elettronica e dei miglioramenti in termini di controllo di trazione e freno motore. Sono abbastanza ottimista riguardo al nostro pacchetto: i nostri tempi non sono stati troppo lontani da quelli dei migliori, quindi già adesso non vedo l'ora del prossimo test per andare avanti con lo sviluppo." Maverick Vinales, iridato in Moto3 nel 2013 e 'Rookie-Of-The-Year' quest'anno in Moto2. In una progressione di carriera fulminea, il 19enne spagnolo si ritrova ora già con i gradi di pilota ufficiale nella classe regina del Motomondiale, e la sua nuova avventura con i bolidi 1000 cc è iniziata proprio con questa tre giorni. 1:33.216 il suo miglior crono, fatto segnare nel Day-3, a oltre 2"2 dal miglior tempo di Marquez. Vinales ha così commentato il suo 'primo approccio' con la Suzuki GSX-RR: "Nel complesso, sono molto soddisfatto di questo test: ho potuto fare molti giri e questo era molto importante per me, per imparare a conoscere le sensazioni che si provano con una MotoGP. Ho trovato una migliore aderenza con la gomma dura, tanto che nel terzo giorno sono riuscito a fare gli stessi tempi sul giro che ho fatto il primo giorno, quando ho girato con la gomma morbida. Quando poi ho rimesso la 'soft' non riuscivo comunque ad abbassare i tempi, e così ho preferito concentrarmi sul trovare le migliori traiettorie in pista. Ho imparato molto riguardo alla moto e mi sono divertito moltissimo a guidarla! Ora attenderò con ansia il prossimo test di Jerez, dove avremo molto più materiale da provare."

Esempi per Aleix e Maveric parlano della Gsx-RR Aleix Espargarò, che dopo aver chiuso il Day-1 14° a 1"3 dal best lap di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha particolarmente impressionato nel Day-3, rimanendo costantemente nelle prime posizioni a pochi decimi dal best lap prima di chiudere 10° a un secondo tondo dall'1:30.973 finale di Marc Marquez (Honda Repsol). Al termine del test, lo stesso 25enne spagnolo si è detto piuttosto sorpreso 'in positivo' dagli esiti del test Valenciano, specialmente per quanto riguarda i progressi fatti nell'arco dei tre giorni (anche se il Day-2 è praticamente andato perso a causa della pioggia). Queste le sue osservazioni sull'impatto con la nuova moto: "Sono molto soddisfatto del nostro primo test. Purtroppo, a causa della pioggia, abbiamo completamente 'perso' il secondo giorno, ma abbiamo imparato tanto riguardo alla moto. Il primo giorno lo abbiamo usato solo per 'conoscere' la moto e trovare la posizione giusta in sella, ma oggi abbiamo provato a portarla al limite e devo dire che ho trovato il telaio veramente buono: la moto curva molto facilmente ed è molto maneggevole. Abbiamo anche fatto dei grandi passi avanti con l'elettronica e dei miglioramenti in termini di controllo di trazione e freno motore. Sono abbastanza ottimista riguardo al nostro pacchetto: i nostri tempi non sono stati troppo lontani da quelli dei migliori, quindi già adesso non vedo l'ora del prossimo test per andare avanti con lo sviluppo." Maverick Vinales, iridato in Moto3 nel 2013 e 'Rookie-Of-The-Year' quest'anno in Moto2. In una progressione di carriera fulminea, il 19enne spagnolo si ritrova ora già con i gradi di pilota ufficiale nella classe regina del Motomondiale, e la sua nuova avventura con i bolidi 1000 cc è iniziata proprio con questa tre giorni. 1:33.216 il suo miglior crono, fatto segnare nel Day-3, a oltre 2"2 dal miglior tempo di Marquez. Vinales ha così commentato il suo 'primo approccio' con la Suzuki GSX-RR: "Nel complesso, sono molto soddisfatto di questo test: ho potuto fare molti giri e questo era molto importante per me, per imparare a conoscere le sensazioni che si provano con una MotoGP. Ho trovato una migliore aderenza con la gomma dura, tanto che nel terzo giorno sono riuscito a fare gli stessi tempi sul giro che ho fatto il primo giorno, quando ho girato con la gomma morbida. Quando poi ho rimesso la 'soft' non riuscivo comunque ad abbassare i tempi, e così ho preferito concentrarmi sul trovare le migliori traiettorie in pista. Ho imparato molto riguardo alla moto e mi sono divertito moltissimo a guidarla! Ora attenderò con ansia il prossimo test di Jerez, dove avremo molto più materiale da provare."

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fino a, a causa di, a parte, a volte, a piedi, rispetto a, a proposito, oltre a, a casa, grazie a

Traduzioni di Aleix e Maveric parlano della Gsx-RR Aleix Espargarò, che dopo aver chiuso il Day-1 14° a 1"3 dal best lap di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha particolarmente impressionato nel Day-3, rimanendo costantemente nelle prime posizioni a pochi decimi dal best lap prima di chiudere 10° a un secondo tondo dall'1:30.973 finale di Marc Marquez (Honda Repsol). Al termine del test, lo stesso 25enne spagnolo si è detto piuttosto sorpreso 'in positivo' dagli esiti del test Valenciano, specialmente per quanto riguarda i progressi fatti nell'arco dei tre giorni (anche se il Day-2 è praticamente andato perso a causa della pioggia). Queste le sue osservazioni sull'impatto con la nuova moto: "Sono molto soddisfatto del nostro primo test. Purtroppo, a causa della pioggia, abbiamo completamente 'perso' il secondo giorno, ma abbiamo imparato tanto riguardo alla moto. Il primo giorno lo abbiamo usato solo per 'conoscere' la moto e trovare la posizione giusta in sella, ma oggi abbiamo provato a portarla al limite e devo dire che ho trovato il telaio veramente buono: la moto curva molto facilmente ed è molto maneggevole. Abbiamo anche fatto dei grandi passi avanti con l'elettronica e dei miglioramenti in termini di controllo di trazione e freno motore. Sono abbastanza ottimista riguardo al nostro pacchetto: i nostri tempi non sono stati troppo lontani da quelli dei migliori, quindi già adesso non vedo l'ora del prossimo test per andare avanti con lo sviluppo." Maverick Vinales, iridato in Moto3 nel 2013 e 'Rookie-Of-The-Year' quest'anno in Moto2. In una progressione di carriera fulminea, il 19enne spagnolo si ritrova ora già con i gradi di pilota ufficiale nella classe regina del Motomondiale, e la sua nuova avventura con i bolidi 1000 cc è iniziata proprio con questa tre giorni. 1:33.216 il suo miglior crono, fatto segnare nel Day-3, a oltre 2"2 dal miglior tempo di Marquez. Vinales ha così commentato il suo 'primo approccio' con la Suzuki GSX-RR: "Nel complesso, sono molto soddisfatto di questo test: ho potuto fare molti giri e questo era molto importante per me, per imparare a conoscere le sensazioni che si provano con una MotoGP. Ho trovato una migliore aderenza con la gomma dura, tanto che nel terzo giorno sono riuscito a fare gli stessi tempi sul giro che ho fatto il primo giorno, quando ho girato con la gomma morbida. Quando poi ho rimesso la 'soft' non riuscivo comunque ad abbassare i tempi, e così ho preferito concentrarmi sul trovare le migliori traiettorie in pista. Ho imparato molto riguardo alla moto e mi sono divertito moltissimo a guidarla! Ora attenderò con ansia il prossimo test di Jerez, dove avremo molto più materiale da provare."

preposizione
	to		a, per, di, da, verso, in
	in		in, a, di, per, con, su
	at		a, in, di, presso, verso, su
	on		su, in, di, a, per, da
	for		per, di, a, da, con, come
	of		di, a, in, per, da parte di
	per		per, a, secondo
	from		da, di, a, per, degli, fin da
	by		di, da, per, con, con, a

 

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THE REAL WORK BEGINS

 

After his debut in the race in Valencia with Randy De Puniet and three days of collective testing with Aleix Espargaro and Maverick Vinales for all the Team Suzuki, the real challenge, to process all the information received in 6 days, including where the Gsx-RR took to the track track and see parts of the bike to be improved, it's frame, engine, cycling everything is taken into account to improve anything and try to catch up with rivals.
It 's true that the Aleix the third day of testing have been disconnected from Marquez a second only and this bodes well for both the future and that the morale of the team that has to work hard in 2015 to bring a bike that can stand with the first.
Vinales on the other hand has yet to become familiar with the new categoria.il his talent is not discussed in this and future perspective is a good starting point is to just get experience and see him like Aleix.

Dopo l'esordio nella gara di Valencia con Randy De Puniet e i tre giorni di test collettivi con Aleix Espargarò e Maverick Vinales per tutto il Team Suzuki comincia la vera sfida,quella di elaborare tutte le informazioni ricevute in 6 giorni complessivi dove la Gsx-RR è scesa in pista e vedere le zone della moto da migliorare,che sia telaio,motore,ciclistica tutto è preso in considerazione per migliorare qualsiasi cosa e cercare di recuperare terreno nei confronti dei rivali.
E' vero che Aleix nella terza giornata di test è rimasto staccato da Marquez di un secondo solamente e questo fa ben sperare sia per il futuro e sia per il morale del team che deve lavorare sodo per portare nel 2015 una moto che possa stare con i primi.
Vinales invece deve ancora prendere confidenza con la nuova categoria.il suo talento non si discute e questo in ottica futura è un buon punto di partenza deve solo fare esperienza e lo vedremo al pari di Aleix.

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SUZUKI MAKES GREAT PROGRESS AT VALENCIA TEST

New Team SUZUKI MotoGP riders Aleix Espargaro and Maverick Vinales made huge steps-forward in the final day of the official MotoGP Test at Valencia in Spain today, with Espargaro setting the fastest-ever lap-time for a Team SUZUKI MotoGP machine. 

The 25-year-old Spaniard, who finished seventh in the 2014 MotoGP Championship, put-in a best-lap of 1:31.973 on his 34th-lap of a total of 41-laps today, shaving-off more-than 300ths-of-a-second from Monday’s ‘Day 1’ time in his first ride aboard the 2015 Suzuki GSX-RR. 

Team-mate Maverick Vinales also got-to-grips with the extra power of the GSX-RR, after stepping off his Moto2 machine that he raced to third position this year, to finish in 18th position with a time of 1:33.216; from 22 categorised riders. 

Aleix Espargaro: 

“I'm really happy with our first test. Unfortunately, due to the rain we missed the second day completely, but we learned a lot about the bike. 

“The first day was just for understanding the bike and finding the right position, but today we could try to go to the limit of the bike, and I found that the frame is really good and it turns and handles really easily. We also made big steps with the electronics-side and we made good improvements on the traction control and engine braking. 

“I'm quite optimistic with the package we have and it was good that I could make lap-times that were not so far from the top guys. Now I'm really looking forward to the next test and further development. “ 

Maverick Vinales: 

“I'm very happy overall with the test and quite satisfied that I could make plenty of laps as it was very-important for me to learn the feel in the MotoGP bike. 

“I found better grip on the bike with the hard tyre and could set the same lap-times I made on the first-day when I rode with a soft tyre. I could not make better lap-times when I tried the soft tyre again and so I concentrated on finding and keeping the best lines on the track. 

“I have learned a lot about the bike and I had so much fun riding it! I look forward to the next test in Jerez, as we have lots more to try there.” 

Davide Brivio – Team Manager: 

“I'm pleased with this test, and now I'm really looking forward to start working with our new riders next year. 

“We received a lot of feedback and comments from both riders which were very interesting to hear, especially Aleix with his MotoGP experience, while Maverick, who was riding a MotoGP bike for the first time, had made a softer approach, trying to avoid any risks. 

“The most positive thing was that both riders liked the bike very much and they were happy throughout the test and enjoyed riding the bikes. 

“Of-course, we still have some areas which have to be improved, such as the engine performance and the electronics, and we will test more in Jerez at the end of the month. Hopefully we will be able to conclude 2014 with another positive test and will be able to start 2015 with a fully sorted bike at the start of the season. 

“I would like to thank to all the Suzuki engineers, team crew, and also Randy De Puniet for their hard work throughout the development period and now we look forward to the new season and the new era for Team Suzuki MotoGP.” 

Satoru Terada – Project Leader. SUZUKI MotoGP Director: 

“I'm happy that we completed the first test with our new riders and without any crashes. 

“We have enjoyed the favorable comments from Aleix about our chassis, especially the front end stability. We’ve found much better settings on the rear end also. In terms of the engine control system, for sure this is one of the points that we are working-on, but now we have some good information and ideas for this area. 

“Regarding Maverick, this was his first test run after moving from Moto2 and so we tried to let him run without changing too-much from the base setting. 

“As for the chassis, we succeeded in finding a good direction to head towards after several adjustments to the base settings.

“For the next test we will work on new electrical engine-control settings. 

“Now we have two excellent riders we are very happy to work with them on the next stage of the development programme.”

Valencia Day 3 Test Results: 1 Marc Marquez (Honda) 1:30.973, 2 Dani Pedrosa (Honda) 1:31.119, 3 Jorge Lorenzo (Yamaha) 1:31.164, 4 Pol Espargaro (Yamaha) 1:31.288, 5 Valentino Rossi (Yamaha) 1:31.301, 6 Bradley Smith (Yamaha) 1:31.365, 7 Danilo Petrucci (Pramac Racing) 1:31.665, 8 Cal Crutchlow (Honda) 1:31.774, 9 Yonny Hernandez (Pramac Racing) 1:31.914, 10 Aleix Espargaro (Team SUZUKI MotoGP) 1:31.973. 18 Maverick Vinales (Team SUZUKI MotoGP) 1:33.216.

Source Suzuki Racing

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RAIN ON THE VALENCIA, SUZUKI REMAIN IN BOX

Report Day 2. 

With little action on the track at today's rain-soaked MotoGP test at Valencia, Team SUZUKI MotoGP made the most of the conditions to meet the assembled media and to outline the development programme of the GSX-RR machine. 

Tomorrow (Wednesday) sees the final day of the three-day test with all the teams hoping for the inclement weather to break to allow 2015 Team SUZUKI MotoGP riders Aleix Espargaro, Maverick Vinales and the SUZUKI MotoGP team to continue testing and gather more useful information for its return to the 2015 MotoGP series. 

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INTERVIEWS BRIVIO ESPARGARO' VINALES

Aleix Espargaro: 

“It was really fantastic. I feel the riding-position is much better compared to the one that I rode this year, and it turns very well so that braking and turning into the corners is really comfortable for me. 

“We are still missing some top-end power but I was previously informed this by the Suzuki engineers and I believe that they are working on-it, but the electronic control is not too bad, obviously. 

“The machine feels quite compact for me as I am quite tall, but I really enjoyed riding it and had a very positive start: I'm so exciting to continue riding it tomorrow. 

Maverick Vinales: 
“It was an amazing experience and I really enjoyed today. It wasn't easy to get used to the power and speed for me in the beginning, so I paid a lot of attention and concentrated at the start of the session and tried to adapt little-by-little. 

“The chassis is quite compact – and that fitted me very well – and I could brake as hard as in Moto2, but I’ve only opened ‘full-gas’ in the middle of the straight-straight so far. I'm also not using the electronic control either, apart from the traction control, so there is still a lot to do. The bike leans and corners easily, even though I've not had to change my riding-style so much; I’m really feel comfortable without modifying anything. 

“I hope the power-delivery will be improved-more for me as we continue our testing, but I also need to learn lots more myself and improve my riding as well.” 

Davide Brivio – Team Manager: 

“I'm quite happy with our first day. The new team atmosphere is especially good, which gives the team a good motivation and I’m glad to see that our new riders look so happy on their bikes. Our garage looks happy and relaxed. 

“Another positive thing was that we'd got lots of feedback from our two riders: Aleix, who has more experience, understands the machine’s character very quickly and gave us the positive-points and negative-points immediately; while Maverick - who also enjoyed riding the MotoGP bike for his first time - prefers to make his steps slowly but steadily to have confidence and find the limits. 

“Overall, it was a very positive start, and we hope the weather stays good tomorrow, and to continue a good improvement and direction.” 

Source Suzuki Racing.

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SUZUKI TAKES NEW MOTOGP RACE-STEPS AT VALENCIA

Intermittent cloudy skies delivered bouts of light rain and made the 2014 Gran Premio Generali de la Comunitat Valenciana at the Ricardo Tormo circuit a delicate balancing-act of risk and skill for the fastest motorcycle racers in the world at what was the 18th and final round of the MotoGP Championship today.

Team Suzuki MotoGP lined-up on the grid in a wild-card appearance; and for the first time since 2011. Randy De Puniet was circulating inside the top-20 on the GSX-RR and determined to aim for the group fighting for points, but had to terminate his race after just 12 laps due to a technical glitch.

The team had been working from the moment it arrived in Valencia and ploughed a way through the settings, ideas and doubts as a result of a comprehensive testing programme in 2014.

In the hands of 33-year-old De Puniet, the Suzuki crew had a willing and determined athlete keen to enjoy perhaps his last foray in MotoGP before changing Suzuki machinery for a World Superbike attempt in 2015. The Frenchman knows the new MotoGP project intimately and even though predictable teething problems surfaced during the weekend, he still managed to lower his lap-times and put the GSX-RR firmly into the competitive environment that Suzuki needed to progress with its racing goal.

Suzuki will now welcome 2014 Open category winner Aleix Espargaro and former Moto3 World Champion Maverick Viñales into the pit box tomorrow for the very first briefings and test-laps looking towards 2015.


Randy De Puniet:

“We knew it would not be an easy weekend but I did not expect to run into these problems. Everyone in the team tried their best but it was not sufficient to finish as I struggled with a gearbox-shifting problem. It is a shame because in these race conditions I might have been able to push for a good position. Now it is time for me to switch to Superbike. I think I did a good job for Suzuki during the year and I’m interested to see and hear the feedback of the new riders now.”

Davide Brivio - Team Manager:

“We faced some technical issues this weekend, some of which we have not encountered during the testing campaign. From this point of view it was a good decision to race here and learn more for our job over the winter. In terms of performance - and with everything considered - things are not so bad. We know we have to improve the engine and electronics and we are already working [on this]. Now we can add the information from this weekend. Despite everything, it was good to race at Valencia and make these discoveries now. We will test this week. We won’t find big solutions in the space of one day so we will have to try and manage. The new riders want to test as soon as possible and get a feeling for the bike so we will do what we can to give them the best conditions and then see how the test will progress.”

Satoru Terada - Team Suzuki MotoGP Director:

“It was quite a tough weekend for the team. We'd been having some technical problems recently and we couldn’t find a sufficient solution, so it was a difficult from the start of the meeting. We feel sorry for Randy as he made such a big effort in the last two years with the development process and we really appreciate him giving his best in this final race of the season. Today was actually our first race after three years and we learned a lot; especially about what we are missing. We'll have two new young riders to try our bikes tomorrow and we are excited to know their impressions. We understand that we have to solve our current problems first, listen to their requirements; and then look towards the first official IRTA test next February in Sepang.”
                          

Source Suzuki Racing

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MOTOGP VALENCIA FP3

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RDP 14 VALENCIA START

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MOTOGP VALENCIA DAY1

Valencia Day 1: it was an important day to day, eventually you fall within that counts and that Valencia is a great opportunity to discuss with the other team and see on which areas to go to work for the future.

In the morning, the first practice session in sixteenth position with a time of 1.33.345 trailing by 2,049 to say Marquez session taken with care because it was the debut.

In the second practice session of the afternoon to an engine problem has not been possible to conclude by turning all the time available and Randy had to stop in eighteenth place in 1.32.799 trailing by 1,345 from Marquez.

The gap between the two sessions, fell by 7/10 and could have gone even further without the technical problem.

However, the whole day was used to take a lot of data already tomorrow and see how to work on the bike to try to shave a few more tenths.

Valencia Day 1: è stata una giornata importante quella di oggi ,finalmente si rientra nel giro che conta e questa di Valencia è una grande opportunità per confrontarsi con gli altri Team e vedere su che settori andare a lavorare per il futuro.

Nella mattinata prima sessione di libere in sedicesima posizione con il tempo di 1.33.345 staccato di 2.049 da Marquez diciamo sessione presa con le dovute precauzioni visto che era il debutto.

Nella seconda sessione di libere del pomeriggio per un problema al motore non si è potuta concludere girando per tutto il tempo disponibile e Randy si è dovuto fermare in diciottesima posizione in 1.32.799 staccato di 1.345 da Marquez.

Il distacco tra le due sessioni è calato di 7 decimi e si sarebbe potuto andare ancora più avanti senza il problema tecnico.

Comunque la giornata di oggi è servita per prendere molti dati e vedere gia da domani come lavorare sulla moto per cercare di limare ancora qualche decimo.

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RANDY DE PUNIET,VALENCIA -1

From Valencia Randy De Puniet tells us the day before the big return and his past experience to build on the MotoGP Suzuki in recent months: I'm happy to go back, I missed the races.

I am excited, we do not ask for targets or achievements yet.

I know it will be hard to take the pace at the end of the season.

But do not I will be under pressure, no matter what my future is already written. For me, this race is a bonus. "

Randy de Puniet will be back on track in Valencia riding the new Suzuki, which will run for next year's Superbike. "My role quest'ano was crucial because it was to develop the bike from scratch. The

The next year will be different, the bike will pass to other drivers; But I shall give you my feedback on the tires. It will be a different job, but interesting "

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SUZUKI RE-LAUNCH INTO MOTOGP THIS WEEKEND!

The prologue to Suzuki’s latest chapter of Grand Prix racing will open this weekend when the revitalised works team roll into action with the refined version of the GSX-RR at the Ricardo Tormo circuit for the Gran Premio Generali de la Comunitat Valenciana. 

Randy De Puniet’s presence as a ‘wild-card’, overseen by the experience and expertise of Davide Brivio, and with the honed GSX-RR, will mark the first time the factory is back on the grid of the premier class since the same Grand Prix in 2011. The outing represents a competitive statement-of-intent ahead of the first testing run for the 2015 season that will take place on Monday and a matter of hours after the last chequered flag of the 2014 championship. 

Suzuki has been riding, analysing and testing comprehensively in 2014 with sessions at Grand Prix venues of Sepang, Termas de Rio Hondo, Circuit of the Americas, Phillip Island and Catalunya and have now chosen to re-join the fray and bring a manufacturer with 40 years of Grand Prix history and six (Rider) titles in the premier class back to the sharp-edge of the sport. 

“This is a big moment for us because we have been testing for so long,” commented Brivio. “We have been waiting for this. It is only a wild-card appearance and it is the last race of the year but I’m happy to be going to Valencia and I think it is a reward for Randy for the big job he has done on this project. 

“It is the end of our preparation and I’m excited,” continued the Italian, who has helmed Suzuki’s MotoGP regeneration for over a year. “This is where the new adventure really starts. I’m aware we have a big job to do, and during the weekend we will take a lot of notes for the work we need to do through the winter. This is our first comparison with our competitors and you can only ever really see where you are through a race situation so it’s an important meeting.” 

Suzuki celebrated its championships (and seven constructor’s titles) in a 24-year spell of the sport from 1976 to 2000 and with renowned winners such as Barry Sheene, Marco Lucchinelli, Franco Uncini, Kevin Schwantz and Kenny Roberts Jnr in the saddle of its formidable two-stroke technology. Suzuki is now chasing the prospect of a second victory in the MotoGP (four-stroke) era after Chris Vermeulen gave the marque the initial spoils in the 2007 French Grand Prix at Le Mans under the limitations of the now-defunct 800cc engine regulation. Suzuki’s last MotoGP podium appearance was at the 2008 Red Bull U.S. Grand Prix courtesy of Loris Capirossi. 

“Suzuki has a long racing history and it is exciting to be part of the comeback,” enthused Brivio. “I am aware that the competition are very strong and they have kept racing while Suzuki stepped away for almost three seasons, so we need to catch-up and recover the gap and also learn as much as possible to get to their level. The target is to be in a position to challenge our competitors as soon as we can. Let’s start the challenge!” 

Valencia is the last stop of 18 on the 2014 MotoGP trail but it is one in which Suzuki has enjoyed reasonably decent showings in previous visits. John Hopkins captured a podium finish with third place in 2007, Capirossi was ninth in 2008 and Alvaro Bautista also broke into the top-10 back in 2010.

Largely flat and encapsulated within a ‘bowl’ that fits 60,000 spectators in the surrounding ‘tribunas’, the Circuit Ricardo Tormo venue (named after the Valencian-born racer that clinched the 1978 and 1981 50cc FIM World Championships) is a winding and tight 4km course with nine left turns, five right and perhaps best characterised by the long descending left-hand curve after the Champi Herreros right handed ‘flick’. The track and the city of Valencia has been the site of the MotoGP ‘curtain closer’ since 2002. 

Thirty laps, 120km and 74-and-a-half miles remain of the 2014 MotoGP campaign and De Puniet – who has worked long and diligently with testing mileage of the GSX-RR – will be making the most of his swansong in the series where he notched 252 Grand Prix appearances (and two MotoGP podium results) before taking a berth with the Crescent Suzuki team in World Superbike for 2015. 

“I’m excited. I’ve missed racing and it feels like a long time,” the 33-year-old Frenchman says. “We were out at Suzuka (the 8-Hour) but it was a different bike and pipe. I’m proud to be part of this comeback on the factory bike and I know it will be difficult to judge what result we can get but I want to enjoy the race and give the best that I can. 

“I like the track even though it is not easy on a MotoGP bike,” he adds, talking specifically about Circuit Ricardo Tormo. “It is a place where you need good grip and traction and that is something we worked a lot on in the last two tests. We are right at the end of the championship; but we are just ‘beginning’. I’m sure Valencia will be positive for us.” 

Suzuki’s work will extend beyond practice, qualification and the race across Friday, Saturday and Sunday respectively (covered with a pleasant long-term weather forecast but with the chance of some showers on Sunday) as the primary 2015 test will take place on Monday where tyre warmers will come-off for new recruits Maverick Viñales and Aleix Espargaro. 

“The GSX-RR will be the same for the test as used in the race,” says Brivio. “Randy will hand over the bike and it will be the same spec for Maverick and Aleix. We will then start our winter work and our job for 2015 based on the comments and the feedback from those first laps with those riders.” 

Source Suzuki Racing.

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EICMA 2014 AND SUZUKI MOTOGP

EICMA It officially opened the 2014 edition of the leading international trade show in the world of two wheels and nauturalmente Suzuki could not miss with all its new traffic 2014/2015 and as the pearl of his stand GSX-RR What will debut in a few days on circuit Valencia and we all hope he will fight for the top positions in the next season. 

This now also the Team Manager Davide Brivio who will be speaking and exhibiting the program of the racing department and for the close race that the actual program approach to the factory more competitive next season. 

The motion base is very good, of course you will have to work hard and to fill any difference in competitiveness between our bike and the other factory, or because rivals certainly will not stand with folded hands and will work hard over the winter also to bring their innovations on their bikes and be even more competitive than they are now.

EICMA Si è aperta ufficialmente l'edizione 2014 del salone internazionale più importante nel panorama delle due ruote e nauturalmente non poteva mancare Suzuki con tutte le sue novità stradali 2014/2015 e come perla del suo stand la GSX-RR  Che esordirà tra pochi giorni sul circuito di Valencia e tutti speriamo che lotterà per le posizioni che contano nella prossima stagione.

Presente oggi anche il Team Manager Davide Brivio il quale prenderà la parola ed esporrà il programma del reparto corse sia per la vicina gara che il programma vero e proprio di avvicinamento alle Factory più competitive per la prossima stagione.

La moto di base è molto buona,certamente si dovrà lavorare parecchio sia per colmare un eventuale differenza  di competitività tra la nostra moto e le altre Factory, sia perchè i rivali non staranno sicuramente con le mani in mano e durante l'inverno lavoreranno sodo anche loro per portare novità sulle loro moto ed essere ancora più competitivi di quanto lo sono ora.

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